Vita di coppia

Crisi di coppia: 10 segnali inaspettati per prevedere se la relazione durerà

Tutti vogliono che l’amore duri per tutta la vita, ma la pratica dimostra che le grandi storie sono un’eccezione rara nella vita reale. In Europa negli ultimi 50 anni le coppie hanno iniziato a divorziare 2,5 volte più frequentemente e si sono sposate 2 volte meno. La buona notizia è che puoi prevedere una crisi di coppia o addirittura un divorzio. Non ci credi?

Diciamo subito che non si tratta di avere la sfera di cristallo, la confema a questa affermazione proviene dalla ricerca scientifica. Abbiamo sbirciato qua e là e abbiamo scoperto una raccolta di 10 fattori che possono far prevedere la possibilità di un divorzio.

1. La quantità di sorrisi nelle fotografie dei bambini

In un accreditato studio americano pubblicato su Livescience gli psicologi hanno condotto una serie di test per capire se fosse possibile prevedere il divorzio con l’aiuto di fotografie di bambini e giovani. In una delle indagini, gli scienziati hanno osservato gli scatti della scuola e valutato l’intensità del sorriso dei bambini su una scala da 1 a 10. La valutazione si basava sull’allungamento di due muscoli: quello che allungava la bocca e quello che creava una ruga intorno all’occhio.

Nessuno dei bambini che sorridevano sulla scala con intensità “10” aveva genitori divorziati. Tra quelli che si accigliarono, una su quattro coppie di genitori divorziarono. Dallo studio è emerso che i genitori di bambini che sembrano accigliati nelle fotografie, divorziano 5 volte di più rispetto ai bambini che sorridono.

2. Il tono emotivo della voce

Un algoritmo può prevedere il successo del matrimonio con una precisione fino al 79% esaminando solo il tono della voce dei coniugi quando parla. In una ricerca gli scienziati hanno analizzato le conversazioni di oltre 100 coppie che sono andate dallo psicologo e quindi hanno monitorato il loro stato civile per 5 anni.

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Si è scoperto che l’altezza del suono, la sua intensità, il suo “tremore” e la “luminosità” possono segnalare forti emozioni. “Quello che dici non è l’unica cosa che abbia senso. L’importante è come lo dici. Il nostro studio conferma che questa affermazione è attuale per una relazione”, affermano gli scienziati.

3. Vicinanza con colleghi di sesso opposto

Secondo i dati di una ricerca danese, le persone che lavorano principalmente in un ambiente con persone del sesso opposto, divorziano più frequentemente del 15%. Lo studio che ha portato a questa conclusione ha avuto un carattere veramente ampio. Tutte le coppie che si sono sposate in Danimarca dal 1981 al 2002 sono state studiate: 100 mila di loro sono già divorziate.

4. Crisi di coppia? No, imitazione della mamma

Sono più spesso le donne che decidono di divorziare. Allo stesso tempo, è stata condotta una ricerca che ha dimostrato che la maggior parte delle coppie copia il comportamento dei rispettivi genitori, in particolare delle madri. I sociologi hanno studiato il comportamento di 7 mila persone e ha concluso che se la mamma è felicemente sposata (ufficialmente o convivente), le figlie solitamente non divorziano.

5. Ignorare i conflitti

John Gottman ha indicato i 4 precursori di un divorzio precoce: disprezzo, posizione della vittima, criticare e ignorare i conflitti. Proprio il quarto “Cavaliere dell’Apocalisse” a prima vista sembra abbastanza innocente, ma in realtà è una pericolosa strategia di comportamento. Immagina: senti di essere pronto per una discussione forte, che, ovviamente, “sta già esplodendo” e improvvisamente il tuo partner smette di seguire la conversazione.

In questo modo può sembrare che gli sposi riescano a vivere in pace, ma non è così. In realtà, sebbene il conflitto non sia la parte migliore della conversazione, mentre parli o discuti ottieni la verità. A volte sono necessarie “battaglie” familiari per risolvere i problemi che si sono accumulati. E se semplicemente ignori tali situazioni, le lamentele e i conflitti continueranno ad accumularsi per il futuro.

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6. Le critiche del marito nei confronti degli amici di sua moglie

Nel corso di uno studio i ricercatori hanno analizzato le relazioni di 373 coppie durante i 16 anni di matrimonio. Si è scoperto che dopo 16 anni aveva divorziato 46% delle coppie. Non solo: è emerso che le critiche del marito agli amici di sua moglie nel primo anno di matrimonio hanno caratterizzato i divorzi nel corso degli anni.

Secondo gli scienziati, la relazione della donna con i suoi amici è caratterizzata da intimità emotiva e sostegno, motivo per cui è più duratura; al contrario, l’amicizia maschile dipende più spesso da attività congiunte. Pertanto, è più facile per gli uomini cambiare la cerchia della loro comunicazione ed è più difficile avere a che fare con gli amici della moglie. Questo determina crisi di coppia perché ovviamente, la donna mal sopporta un atteggiamento critico del marito verso persone a cui è legata.

7. Troppo attaccamento negli sposi

Lo psicologo Ted Huston ha studiato 168 coppie per 13 anni durante la loro vita coniugale. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Interpersonal Relations and Group Processes nel 2001: “Tra gli sposi giovani, le coppie che hanno divorziato dopo 7 anni o più hanno mostrato quasi un terzo di attaccamento in più rispetto ai coniugi che hanno avuto matrimoni più felici”.

Quella che può sembrare una stranezza, in realtà, ha un motivo scientifico. Le coppie che hanno iniziato la loro relazione con una storia d’amore hanno avuto una maggiore tendenza al divorzio perché è stato più difficile mantenere l’intensità dei sentimenti. “Che tu ci creda o no, i matrimoni che iniziano con minore intensità ‘Hollywood romance’ di solito hanno il futuro più lungo”, considera l’esperto di Aviva Patz.

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8. Indice più lungo dell’anulare: crisi di coppia sicura

Sempre in tema di coppia in crisi, i biologi di Oxford hanno concluso che le donne che hanno l’indice più lungo dell’anulare tendono a tradire. Questo è ciò che dicono gli studi pubblicati sulla rivista Biology Letters.

Quello che succede è che la proporzione della lunghezza del dito è influenzata dagli estrogeni, che garantiscono anche la femminilità e la grande capacità di conquista. Tale fenomeno può essere osservato in grandi scimmie, topi, topi da laboratorio e fringuelli di zebra.

9. Povertà e disoccupazione

È abbastanza evidente che la vita in condizioni complicate non è facile. La relazione in tali famiglie termina molto più facilmente rispetto alle famiglie economicamente ricche. L’affermazione è stata confermata da Bob Birrel, l’autore delle indagini sulle spese dei genitori dopo la loro separazione.

“La gente pensa che la Child Support Agency applichi misure draconiane per lasciare gli uomini senza soldi. Si scopre che la maggior parte degli uomini divorziati guadagna molto poco per sostenere la madre e i figli”.

10. Letto stretto

Dormire abbracciati o in coppia? Ebbene, sappiate che per la salute mentale e fisica, un piacevole ambiente morale in famiglia e un buon sonno, gli sposi devono dormire separatamente o in un letto molto ampio. Gli scienziati che hanno affrontato questo problema hanno scoperto che il 30-40 percento delle coppie dorme in letti diversi. E questo è corretto poiché la scarsa qualità del sonno può portare al divorzio. Quindi, se vuoi mantenere una relazione forte, devi dormire nel modo più comodo possibile.

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