Cos’è la depressione sorridente e cosa puoi fare se qualcuno vicino a te ne soffre
Hai mai sentito parlare di depressione sorridente? Se cerchi l’ hashtag #faceofdepression (“il volto della depressione”) sui social network, vedrai centinaia di immagini che mostrano persone felici o sorridenti che, però, soffrono di depressione.
A volte queste foto sono pubblicate dai diretti interessati; molto più spesso sono condivise da familiari e amici che vogliono aiutare a parlare al mondo di questo problema. Sfortunatamente, alcune di queste foto sono pubblicate troppo tardi, quando le persone che sorridevano se ne sono andate.
In questo articolo cercheremo di capire cos’è la depressione sorridente (detta anche depressione atipica), come puoi riconoscerla in qualcuno che ami e, soprattutto, come puoi aiutare le persone che ne soffrono ad affrontare questo problema.
Depressione sorridente: perché può essere pericolosa?
“Questa foto è stata scattata giorni prima che mio marito la facesse finita. I pensieri distruttivi erano lì, ma non ci penseresti mai.”
Avere la depressione sorridente significa che cerchi di apparire felice e allegro agli altri, ma soffri profondamente dentro te stesso. Le persone che ne soffrono non sembrano stare male; per questa ragione i loro amici e la famiglia neanche sospettano che qualcosa non vada bene.
Inoltre, a volte, le persone che fuori sembrano felici o tranquille ma soffrono di questo dramma silenzioso non si rendono conto della gravità del problema e forse neanche cercano aiuto o supporto. Chi soffre di questo tipo di depressione atipica spesso vive una vita sociale attiva, ha famiglia, amici e lavori che riflettono un’immagine di persone di successo, felici e realizzate.
La verità è che nessuno può sapere cosa si nasconde dietro quella facciata felice.
La parte peggiore di questo problema è che sembra esserci una connessione molto stretta tra depressione sorridente e pensieri autodistruttivi. Le persone colpite da questo problema possono sembrare energiche ed entusiaste in superficie, ma a porte chiuse possono sentirsi inutili e disperate.
Dopo che il cantante dei Linkin Park, Chester Bennington, si è tolto la vita, sua moglie Talinda ha condiviso una sua foto pochi giorni prima del tragico evento. Chester sorrideva e si divertiva con la famiglia e nessuno sapeva quali fossero i pensieri che gli passavano per la testa in quel momento.
Depressione sorridente: come riconoscerla e come aiutare chi ne soffre
Sebbene la depressione sorridente si nasconda dietro una maschera di felicità, esistono i modi per riconoscerla in una persona cara o in te stesso. I segni più frequenti di depressione sorridente includono:
- una diminuzione dell’interesse per gli hobby e le attività che una volta la persona amava;
- cambiamenti di peso e appetito;
- affaticamento e perdita di concentrazione;
- insonnia;
- pensare continuamente a situazioni negative;
- felicità forzata e innaturale.
Riconoscere i segnali di questa problematica è molto importante, soprattutto per poter aiutare qualcuno che soffre di depressione sorridente.
Aiutare chi soffre di depressione atipica
Prima di tutto è necessario iìun grande amore e una forte empatia. Si tratta di persone che avvertono profondamente il distacco emotivo di questo tempo. Non fingerti interessato, stai vicino alla persona in questione anche in silenzio, ma con una gran voglia di esserle accanto. Ecco qualche consiglio utile:
• Aiutalo a capire che ha un problema.
Molte persone non vogliono ammettere di essere depresse perché hanno paura di apparire deboli. Fai sapere loro che li ami e li supporti, non importa in che modo ma dai molta attenzione a questo aspetto.
• Sii un buon ascoltatore.
Significa che dovresti ascoltare attivamente la persona che vuoi aiutare, facendole sentire che la stai ascoltando e tentando di farle capire cosa stai dicendo. Non limitarti a dire che andrà tutto bene. Prova a pensare insieme alla persona a quali misure possono essere prese per affrontare la situazione e offri il tuo aiuto se ritieni di poter fare qualcosa.
• Aiutalo ad aumentare la sua autostima.
Alcuni esperti suggeriscono che la nostra autostima è il nostro “sistema immunitario emotivo” e quando si indebolisce, iniziamo a sentirci depressi e scoraggiati. Cerca di aiutare il tuo amico o familiare a trovare un’attività o un progetto significativo che possa aiutarlo a sentirsi di nuovo produttivo e di successo.
• Presta maggiore attenzione alle persone che ami.
Uno o due messaggi settimanali sembrano essere sufficienti nel nostro ritmo di vita moderno e frenetico, ma non lo sono. Chiama i tuoi amici e i tuoi familiari ogni volta che pensi a loro, chiedi loro come sono stati e non accontentarti di un veloce “Sto bene”. Partecipa e lasciati coinvolgere nella conversazione, assicurati di non perdere i sintomi allarmanti che abbiamo menzionato in precedenza.
• Aiutalo ad agire “in modo normale”.
Cerca di incoraggiare la persona che soffre di depressione sorridente a fare tutte le cose che farebbe una persona “sana”. Proponile di fare alcune di queste cose insieme. Potreste andare a fare shopping, al cinema o correre nel parco ogni mattina. Le nostre azioni fisiche influenzano i nostri sentimenti ed emozioni. Pertanto, agire come una persona felice può aiutare il tuo amico o il tuo familiare a sentirsi meglio.
• Suggerisci di seguire una dieta più sana e di iniziare l’attività fisica.
Le persone con depressione possono avere difficoltà ad andare in palestra, ma anche gli esercizi a casa possono funzionare. Gli esperti ritengono che alcuni tipi di depressione possano essere causati dalla mancanza di alcuni elementi nei nostri corpi (un esempio sono la carenza di vitamina D o di serotonina) e questo tipo di problematica può spesso essere risolta con l’aiuto di una dieta sana.
• Suggerisci di andare in terapia e affrontare le cure mediche.
Può essere estremamente difficile interrompere il ciclo della depressione da soli. Un terapista può essere in grado di aiutare il tuo amico o il tuo familiare a combattere questo problema più rapidamente ed efficacemente. Fai capire alla persona amata che non c’è niente di sbagliato nel cercare un aiuto professionale, non c’è nulla di cui vergognarsi o paura di apparire deboli.
Qualcuno dei tuoi amici o familiari ha mai sofferto di depressione? Hai potuto aiutarli? Descrivici la tua esperienza nei commenti!