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Ictus: 8 segni che il corpo ti manda prima di una ischemia cerebrale

Un ictus cerebrale ha numerose cause, dalla pressione sanguigna alta alla vita molto frenetica. Può manifestarsi in due modi: attraverso un infarto cerebrale che è causato dalla diminuzione della quantità di sangue e di ossigenazione (ischemia cerebrale); oppure con la rottura di uno dei vasi cerebrali che provoca la fuoriuscita del cervello (emorragia cerebrale). Prima che tali manifestazioni accadano, ci sono alcuni segnali che ci avvertono che qualcosa non va. Ecco come accorgersi che sta per verificarsi un ictus.

Prima di esaminare i segnali che avvisano di una condizione di rischio ictus dobbiamo precisare che uno solo di questi segnali può anche non avere alcun significato. Chiaramente, se più sintomi si manifestano insieme è il caso di chiedere un parere medico e di correre ai ripari, perché si tratta di incorrere in una situazione che spesso non perdona.

8 segni di ischemia che il corpo manda prima che si verifichi

1. Affaticamento prolungato

In prossimità di un ictus il cervello manifesta una grande difficoltà a gestire il corpo correttamente: la fatica e la stanchezza si sentono anche in assenza di sforzo. Questo tipo di sintomo piò esser confuso con altre condizioni, dunque sarà sempre meglio farsi visitare da un medico non appena si noterà un cambiamento nel nostro stato fisico generale.

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2. Dolore alla spalla 

Questo sintomo è meglio conosciuto come sindrome del dolore regionale complesso. Si tratta di una sensazione di pressione e dolore nell’area della spalla che si riesce ad alleviare facilmente. Spesso viene confuso con lo stress ed è per questa ragione che solitamente non vi si presta molta attenzione all’inizio. Bisogna stare attenti!

3. Paralisi del corpo

Se il problema che dà luogo all’ictus progredisce, il cervello ha meno controllo sul corpo e inizia a perdere mobilità. La paralisi è comune sul lato opposto del danno cerebrale e colpisce il viso, un arto e, nei casi più gravi, la parte centrale del corpo.

4. Mancanza di forza negli arti inferiori

Gli arti inferiori saranno interessati dalla sintomatologia in base al lato in cui si verifica il danno cerebrale. Di solito una gamba si indebolisce improvvisamente e non c’è un modo rapido per contrastare questo problema.

5. Deficit nel sistema cognitivo

In linea di massima si può soffrire di una visione molto sfocata, quindi il problema diventa sempre più serio fino ad impedire di identificare persone e oggetti. Con il passare del tempo la visione si perde parzialmente o completamente fino a quando non si verifica l’ischemia nella sua manifestazione più evidente.

ischemia

6. Rigidità del collo e delle spalle

È il sintomo più frequente di infarto e ictus ed è anche quello che il più delle volte non lascia spazio ad equivoci. Una volta presentatosi questo segnale, c’è pochissimo tempo per agire e combattere il danno cerebrale.

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7. Mal di testa prolungato

Si presenta solitamente prima e durante l’ischemia ed è talmente acuto che provoca un senso di avvilimento e di disperazione nella persona colpita, fino a quando non si verifica l’ictus. La pressione e il dolore possono offuscare temporaneamente la vista e cancellare l’udito.

8. Ipertensione arteriosa

È la ragione principale che provoca questo tipo di problema e, al tempo stesso, ne rappresenta la principale manifestazione. Ecco perché è così importante mantenere regolare la pressione sanguigna e monitorarne i valori, per agire direttamente ed evitare lo scatenarsi di situazioni di questo tipo.

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