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Salivazione eccessiva: se ti capita di sbavare nel sonno ti conviene sapere perché

Sbavare nel sonno probabilmente non è molto piacevole, così come trovare i cuscini bagnati al mattino. Non tutti sono pronti ad ammettere questo piccolo difettuccio dovuto alla salivazione eccessiva che però è molto frequente ed è del tutto indipendente dalla nostra volontà.

Ecco quello che dobbiamo sapere se soffriamo di salivazione notturna, questa sorta di disturbo che non dobbiamo vergognarci di avere.

Salivazione eccessiva: ecco cosa significa sbavare nel sonno

Come ben sappiamo esistono diverse fasi del sonno, e tra le più importanti c’è la famosa fase REM (Rapid Eye Moviments). Qui il nostro corpo entra in un sonno profondo e ristoratore, decisamente utile per rigenerarsi.

Ebbene, proprio in questa fase si può verificare una eccessiva salivazione. Proprio sul tema della ipersalivazione si è espresso il dottor Jorge Abel Salinas. Durante quel momento l’adulto è completamente disconnesso; non è più per nulla presente e il riflesso della deglutizione viene annullato.

Cosa accade a questo punto? La salivazione non smette durante la notte e per tale ragione, non potendo deglutire, l’unico modo per espellerla è sbavare nel sonno.

Salivazione eccessiva notturna: sintomo di buona salute?

Insomma, avere troppa saliva in bocca mentre si dorme sembrerebbe un fenomeno positivo. Sta a significare infatti che i fisiologici processi del sonno si verificano normalmente.

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In particolare sbavare mentre di dorme significa cheriusciamo a raggiungere la fase REM che è anche la più importante; quella in cui si annulla il riflesso della deglutizione.

Ricordiamo che alla fase REM si ricollegano anche altri fenomeni, come sognare di cadere nel vuoto.

Quel che ci importa, comunque, è che il fenomeno della salivazione eccessiva notturna indica una buona qualità del sonno.

Nel caso dei bambini il discorso della scialorrea (ipersalivazione) è diverso; questi ultimi possono sbavare fino a 3 o 4 mesi anche senza essere nel pieno del sonno.

Sbavare nel sonno: come evitarlo?

Ok, magari sarà anche sintomo di buona salute. Ma se la salivazione abbondante ci dà comunque fastidio, perché ad esempio dormiamo in compagnia o perché non ci va di trovare i cuscini bagnati al mattino?

La soluzione c’è. Il fenomeno potrebbe essere arginato se facciamo in modo di respirare sempre dal naso; possiamo per esempio provare a dormire con la testa più sollevata.

Con la strategia giusta faremo in modo di assicurarci un flusso d’aria maggiore e non avremo bisogno di dormire con la bocca aperta. Allo stesso tempo dovremmo verificare di non soffrire di disturbi del sonno, come ad esempio le apnee notture, per monitorare la qualità del nostro riposo.

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